Erbe Officinali

NELLE ERBE LA SALUTE – Focus su Infusi, Tisane e Tè

Sia durante il periodo invernale che estivo si possono assaporare Infusi, Tisane e Te’ che, non solo ci aiutano a combattere il freddo o il caldo e a prenderci un dolce momento per noi stessi, ma possono sostenere il nostro organismo grazie alle loro proprietà benefiche.

Proprio per questa ragione è importante capire quali siano le caratteristiche di queste bevande e il modo migliore per valorizzarle utilizzando il giusto metodo.

Andiamo dunque alla scoperta della differenza tra Infusi, Tisane e Tè, cercando di imparare insieme come possono essere utili al nostro benessere.

DIFFERENZA TRA INFUSI, TISANE E TE’

La principale differenza riguarda gli ingredienti che si preparano in infusione o in decozione.

INFUSO

Nell’Infuso, gli ingredienti derivano tutti da una stessa pianta e comprendono fiori e foglie della medesima.

Si possono aggiungere fiori, frutta, spezie ed erbe di altre piante che, sapientemente accostati e miscelati, rilasciano in infusione tutto il loro potere per dar vita a bevande piene di gusto, dissetanti, rilassanti uniche ed inconfondibili.

Ad esempio gli Infusi di Frutta, essendo privi di teina, sono perfetti da assaporare in qualunque momento della giornata.

TISANA

La caratteristica principale della Tisana è la possibilità di somministrare i principi attivi di diverse piante attraverso la bevanda.

Foglie, fiori, radici, rametti e semi rigorosamente selezionati da massimo sei piante officinali danno vita a Tisane buone ed efficaci per dare risposta ad ogni desiderio di benessere ed armonia.

Una Tisana, per risultare efficace, è solitamente composta in maniera molto specifica: si usa quindi una pianta principale che fornisce il principio attivo benefico, alla quale si abbinano una o più piante che facilitano l’assorbimento della componente principale.

TE’

Tè è tutto ciò che nasce dalla lavorazione delle foglie di Camelia Sinensis.

Questa pianta proviene dai più svariati territori orientali quali Cina, India, Vietnam, Giappone, ecc.

La Camelia Sinensis appartiene dalla famiglia delle Theaceae ed è parente della Camelia Japonica, che tuttavia è leggermente tossica e non adatta a produrre il Tè.

L’importante è sapere che solo questo tipo di pianta può dare origine al Tè.

Un errore commesso è, ad esempio, sostenere che il Rooibos sia il Tè rosso. Il Rooibos non è un Tè perchè si ottiene dalla lavorazione delle foglie di una pianta diffusa nel Sudafrica.

QUALITA’ DI TE’

In base alla lavorazione esistono diverse qualità di Tè:

  • TE’ VERDE considerato come “Tè originale”, è usato nella medicina tradizionale orientale per curare molti disturbi del corpo e della mente. È conosciuto e apprezzato da tutti per il suo gusto sottile, leggermente amaro, fresco e vegetale dato che non subisce la fermentazione;
  • TE’ NERO si ottiene dalla fermentazione del Tè Verde. Nella produzione si salta il processo della stabilizzazione e le cellule delle foglie si rompono per dar luogo all’ossidazione, che è causa del colore scuro delle foglie;
  • TE’ ROSSO PU-ERH originario della Cina, il Pu Erh è considerato come una delle migliori lavorazioni grazie allo speciale processo di post-fermentazione. Detto anche Tè Rosso, è caratterizzato dal suo sapore speziato, terroso, di bosco e di legni bagnati e dal suo colore rossastro. È anche conosciuto come il “Tè dell’Imperatore”, perché un tempo era riservato esclusivamente ai sovrani;
  • TE’ OOLONG coltivato in Cina, a differenza di altri Tè, si raccolgono anche le foglie più mature (con meno tannini e caffeina), fino alla “quarta foglia” della pianta del Tè. La lavorazione prevede una breve ossidazione parziale delle foglie che non arrotolate, assumono una infinità di forme fantasiose e il caratteristico colore blu-verde;
  • TE’ BIANCO squisito e raffinato, oggi il Tè bianco è molto apprezzato per la sua morbidezza e il suo gusto leggermente dolce, delicato e leggero, dal colore molto chiaro. Il Tè Bianco è raccolto in primavera, tra la fine di marzo e l’inizio di aprile in Cina prevalentemente. Il primo raccolto di foglie di Tè, chiamato raccolto Imperiale, è realizzato selezionando il germoglio finale dello stelo e solo la prima foglia di Tè.

COME SI PREPARANO E SI GUSTANO

A seconda della composizione vi sono nette differenze per la preparazione.

Negli Infusi e Tisane con una prevalenza di ingredienti meno resistenti al calore si usa l’infusione.

L’acqua a temperatura di ebollizione deve essere versata in un contenitore alla quale si uniscono uno o due cucchiai di Infuso o Tisana a seconda della quantità di acqua (per 250 ml di acqua 1 cucchiaio), dopo di chè si lascia il tutto riposare dai 3 ai 10 minuti coperto per non disperdere gli aromi, successivamente si filtra e si gusta.

Per le preparazioni che comprendono radici, bacche, rametti o addirittura pezzetti di corteccia si usa la decozione.

In questo caso gli ingredienti si fanno sobbollire insieme all’acqua per qualche minuto (sono generalmente resistenti al calore e duri), infine si lascia stiepidire per una decina di minuti, si filtra e si beve.

Per quanto riguarda il Tè il processo prevede l’infusione, i tempi sono diversi a seconda del tipo e dell’azione che si vuole ottenere.

Il metodo migliore per assaporare queste bevande sarebbe assumerle al naturale, può comunque sorgere la necessità di addolcire il sapore del nostro preparato.

Per fare questo è bene evitare lo zucchero e preferire invece alternative che possono addirittura esaltarne le proprietà. Un prezioso alleato in questo senso, e in generale per la nostra salute, è il miele.

Fonte: Materiale pubblicitario cartaceo di Neavita e DC Distribuzione.

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